martedì 31 marzo 2009

Amministrare in modo efficiente ed efficace

Meno burocrazia per un Comune efficiente: previsione di pagamenti on line; reclami all’amministrazione comunale segnalati via internet e monitoraggio dell’esito di segnalazioni e reclami; rilascio on line documentazione demografica. A tal fine risulta fondamentale l’utilizzo dei servizi offerti dalla società di telematica di cui il Comune è socio.

Incentivare, ove possibile, le forme di stabilizzazione del personale dipendente.
Valorizzare le competenze sviluppate tra il personale dell’ente attraverso processi e piani di formazione e ridefinire l’organizzazione di alcuni uffici.

Introduzione di un controllo di gestione sistematico e strutturato, capace di cogliere e dimostrare i risultati finali dell’attività dell’ente.

Proseguire nel percorso della Partecipazione della cittadinanza alle politiche comunali.

Promuovere l’attivazione di servizi condivisi tra più comuni, come già si è fatto per l’ASP, allargando il raggio anche ai comuni di Sissa e Trecasali, in modo da favorire continue economie di scala.

lunedì 16 marzo 2009

Dai problemi alle soluzioni

Il tavolo di progettazione sul Trasporto Pubblico è nato dall'esigenza dell'Amministrazione di procedere con un'accurata verifica dei bisogni del territorio prima di ridefinire con la Provincia di Parma e con la SMTP (Società per la Mobilità e Trasporto di Parma) le specifiche della convenzione per il trasporto integrativo (sul quale il Comune di Colorno complessivamente investa circa 45.000 Euro all'anno).

Grazie al contributo dei partecipanti è stato messo a punto il questionario proposto dall'Amministrazione e poi distribuito agli utenti grazie anche alla collaborazione delle rivendite. Sono poi pervenuti oltre 80 questionari, che hanno fornito preziosissime indicazioni per la trattativa da condurre con gli altri enti interessati.

Le prime azioni conseguenti a questa indagine hanno riguardano la modifica sull’orario festivo, l’integrazione di 3 nuove corse nel periodo estivo e l’introduzione dell’abbonamento cumulativo. Nel 2009, i frutti di questo lavoro, sono ulteriormente maturati verso la trasformazione in linea urbana della Colorno-Parma.

--> I percorsi partecipativi a Colorno.

giovedì 12 marzo 2009

La Raccola Differenziata


Il Comune di Colorno, è stato il primo in tutta la provincia di Parma ad attivare la raccolta rifiuti domiciliare. L’organizzazione e la messa a punto del progetto ha impegnato circa due anni durante i quali gli assessori dei comuni di Colorno, Mezzani, Sorbolo e Torrile hanno lavorato a stretto contatto con i tecnici Enìa. Grazie a questa esperienza si è costituito un legame particolarmente forte tra i quattro comuni, a riguardo dei temi ambientali.

I risultati ottenuti sono stati subito ragguardevoli. Nel giro di due mesi la raccolta differenziata è passata dal 31% al 69%. La media del 2007 è stata del 67,2%, mentre quella del 2008 ha raggiunto il 68,7%.

Il servizio reso da Enìa è nel suo complesso soddisfacente e adeguato alle necessità del territorio. Per alcune utenze o zone specifiche sono state attivate modalità personalizzate che hanno consentito di limitare i disagi alla popolazione.

Sul fronte della tariffa va detto che solamente nel 2009 è stata invertita la tendenza agli aumenti, che comunque in questi ultimi tre anni sono rimasti contenuti e inferiori a quelli che si sarebbero registrati mantenendo il servizio tradizionale. Il motivo principale dell’aumento dei costi del servizio è infatti legato allo smaltimento del rifiuto indifferenziato il cui costo è salito alle stelle per effetto della mancanza di impianti di conferimento nella provincia di Parma. Ovviamente, quei comuni che hanno attivato la raccolta rifiuti domiciliare, hanno sofferto di meno questo aumento di costi.

Grazie al gruppo di lavoro intercomunale attivato presso l’Agenzia di Ambito, è stato possibile pervenire ad una articolazione più chiara dei costi di gestione del servizio. Dal 2009 Enìa riconosce direttamente i contributi CONAI ai comuni sul Piano Finanziario. Per Colorno questi contributi ammontano a 60.000 Euro.

--> Raccolta rifiuti domiciliare.

martedì 10 marzo 2009

Intervista a Michela Canova

Padovani avrà un ruolo in Giunta?

In questo momento mi pare prematuro entrare nel merito di eventuali nomi quali componenti della futura Giunta. La coalizione non è ancora definita, stiamo ragionando sui programmi per ottenere un’ampia condivisione. Lo sforzo che si sta facendo è quello di riuscire a creare una coalizione aperta a forze politiche e a movimenti civici, magari diversi tra loro, ma accomunati nell’obiettivo di sviluppo di Colorno.
Nell’intento mi aiuta essere donna, perché la capacità femminile di mediazione in questo percorso è quanto mai necessaria.
Quindi ci sono ancora alcuni passaggi da affrontare e solo dopo questi potremo parlare di persone.

Quali saranno le priorità per il paese?

Le priorità non possono prescindere dal momento contingente di crisi economica, ma anche strutturale, dal quale il nostro Comune può avere serie conseguenze in termini di occupazione, di cassa integrazione, di ristagno commerciale e quindi della qualità di vita complessiva delle famiglie. Pertanto le priorità devono adeguarsi a quei bisogni che ogni giorno diventano più pressanti e primari: servizi essenziali a costi contenuti, compresi i servizi scolastici (spese delle mense, ottimizzazione dei trasporti extra-urbani). Gli anziani hanno bisogno di assistenza protetta e domiciliare che garantisca serenità di vita. Nello stesso tempo i giovani necessitano di centri di aggregazione e di socialità all’interno del paese, che possano soddisfare le loro esigenze di vivere la comunità e di esserne parte.
Un elemento comune a tutte le componenti sociali è diventato il bisogno di sicurezz, che non può essere più sottovalutato da alcun movimento politico. Occorrerà grande capacità di ascolto della gente, per individuare e condividere le azioni più adeguate.

Pensa sia necessaria la continuità con l’attuale Giunta?

Ritengo che la buona amministrazione dell’attuale Giunta sia sotto gli occhi di tutti i cittadini. Naturalmente ogni progetto può essere riposizionato in rapporto al momento, alle situazioni di contesto e anche ai nuovi contributi che vorranno unirsi alla coalizione.
La continuità può essere perseguita con le persone, ma soprattutto con i Programmi e questo sarà il mio obiettivo, per non disperdere il patrimonio acquisito dal lavoro svolto dall’attuale Giunta.

Rispetto alla provincia, come giudica l’operato? C’è qualcosa che vorrebbe che la provincia facesse per il paese di Colorno?

La Provincia ha senz’altro svolto il suo ruolo principale, che è quello del coordinamento territoriale, in modo soddisfacente. E’ peraltro proprietaria del più grande complesso monumentale dell’intero territorio provinciale: la Reggia di Colorno. A breve inizieranno i lavori di restauro della Chiesa di San Liborio e noi ci auguriamo che questo sia l’inizio del rilancio dell’intera struttura, che rappresenta una opportunità secondo diversi punti di vista, da quello turistico a quello economico. Compito dell’amministrazione futura dovrà proprio essere quello di proseguire e rafforzare la sinergia tra i due enti, al fine di condividere un progetto altamente strategico di rilancio.

Quali sono i rapporti con Rifondazione e con il Partito Socialista?

In questi 5 anni c’è stata una massima collaborazione che ha prodotto risultati concreti. L’Assessore alla partecipazione e ai servizi pubblici, Mirko Reggiani, ci ha saputo condurre nel difficile cammino del coinvolgimento della cittadinanza nella progettazione del bilancio e di quell’importante documento che è stato il PSC (Piano strutturale comunale). Anche la raccolta differenziata dei rifiuti ha rappresentato un forte risultato in termini di comportamenti sostenibili, grazie alle iniziative di sensibilizzazione prodotte da Reggiani, che hanno preceduto questo nuovo sistema di raccolta.
Allo stesso modo l’esperienza e le capacità espresse dalla componente socialista nella persona di Vito Guazzi devono essere apprezzate, perché hanno portato nell’ambito della delega ai Lavori pubblici, viabilità, e arredo urbano risultati concreti e visibili per chi vive il paese.